La lettura delle etichette degli alimenti per i cani, sia secchi che umidi, è fondamentale per comprendere la qualità di un alimento specialmente quando non si può, o non si vuole, scegliere un’alimentazione casalinga per i nostri amici a quattro zampe.
Per spiegare come leggerle ho pubblicato un video piuttosto esaustivo, che spiega bene le singole voci: per avere tutte le informazioni potete guardare il video, oppure potete continuare con la lettura dell’articolo.
Le voci della tabella nutrizionale
Le voci della tabella nutrizionale non sono molte, ma sono importanti e soprattutto danno informazioni importanti sulla qualità dell’alimento che avete davanti, e soprattutto vi permettono di capire se state alimentando in modo corretto il vostro amico a quattro zampe.
Proteina grezza
È il primo valore che indica la quantità di proteine all’interno dell’alimento. In un cane adulto devono essere, nell’alimento secco, almeno il 20% ma non ci sono problemi se ce ne sono di più.
Bisogna fare attenzione solamente se il cane è anziano, ha problemi ai reni oppure ha problemi al fegato.
Grazzi grezzi
È il quantitativo dei grassi, fonte energetica molto importante per il cane. Il valore sul secco deve andare dal 10 al 20% del totale, ed in generale non sono dannosi ma, quando sono tanti, predispongono all’ingrassamento.
Vanno però presi in considerazione insieme ai carboidrati.
Fibra grezza
È la percentuale di fibre, sostanze alimentari non digeribili dal cane ma importanti per favorire il movimento del suo intestino.
Sono importanti e ci devono essere, ma non in quantità eccessiva: il loro valore va dal 2,5% al 5% nell’alimento secco, e più sono più il transito intestinale sarà veloce.
Ceneri grezze
Nonostante il nome un po’ strano, rappresentano semplicemente i sali minerali dell’alimento. Di solito sono intorno al 5/8%, ma in generale tendono ad essere sempre eccessivi, mai carenti, negli alimenti per cani.
Insieme al valore delle ceneri viene indicato anche quello del calcio e del fosforo, due minerali importanti per il cane.
Carboidrati
La percentuale dei carboidrati non è indicata sull’alimento perché non richiesta dalla normativa attualmente in vigore.
Tuttavia è possibile calcolare questa percentuale: da un totale di 100 deve essere tolta la percentuale delle proteine, dei grassi, della fibra e delle ceneri, quindi il numero 14 (che è la percentuale di acqua, e può variare se è indicato in etichetta).
La percentuale rimanente è quella dei carboidrati, che in generale meno sono, più di alta qualità è l’alimento.
Per approfondire potete chiedere maggiori informazioni tra i commenti di questa pagina.
Dott. Valerio Guiggi – Medico Veterinario Specialista
(Contatta l’autore: info@valerioguiggi.it)
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