Il proprietario è responsabile delle azioni del proprio cane, anche quando queste rappresentano l’espletamento di bisogni fisiologici.
Chi va a spasso con il cane lo che il momento in cui lui decide di fare i “bisognini” è sempre imprevedibile. Le passeggiate in città in compagnia del nostro cane espongono sempre al rischio che lui, il nostro fido compagno, nell’espletare i suoi bisogni fisiologici possa imbrattare e arrecare danno a proprietà di terzi.
La Cassazione stessa segnala che il conduttore di cani potrà adottare delle cautele affinché i cani non sporchino beni di proprietà di terzi, ma non si potrà certo impedire al cane di espletare i propri bisogni, perché tale condotta costituirebbe un maltrattamento.
A partire da tali premesse la Suprema Corte stabilisce che chi accompagna un cane è responsabile e dovrà vigilare sulla sua condotta ad esempio utilizzando un guinzaglio per gestire meglio i suoi spostamenti ed evitare prontamente che Fido sporchi un bene altrui.
Per evitare la lite e calmierare immediatamente animi resi infuocati dall’intolleranza, alimentata spesso dalla disdicevole maleducazione di molti è sufficiente mostrare responsabilità rimediando al “danno” del nostro amico.
Basta essere responsabile e mostrarsi e pronti a pulire la pipì che il nostro cane inavvertitamente potrebbe aver fatto su un portone o su una bicicletta. Basterebbe portare con sé una bottiglietta d’acqua o Bon Ton Pì, un accessorio novità di Zoomark 2017, una morbida bottiglietta in silicone, da riempire con acqua o con liquido anti-odore, da portare sempre con sé, come i sacchetti per le deiezioni o la museruola.
Bon Ton Pì è un prodotto che può aiutare a stimolare il senso civico, racchiudendo in se il potenziale di una un gesto semplice, importante e utile per spronare le persone a tenere pulite le proprie città. Un accessorio utile per provvedere alla pulizia della pipì dei nostri amici a 4 zampe da marciapiedi, muri, portoni…
Chi come noi ama gli animali e condivide la vita con un cane, giustamente si lamenta quando viene discriminato ad esempio vietando l’ingresso del cane in determinati luoghi. Ma è nostra responsabilità dimostrare sensibilità verso l’altro, che magari non ama gli animali, adottando cautele e accorgimenti che eliminino i pregiudizi. Per non guastarsi la passeggiata basta solo un po’ di Bon Ton (Pì).
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata