Jesolo apre la sua spiaggia chilometrica agli animali? Se, da una parte, la giunta ha appena approvato una delibera che permette agli stabilimenti balneari di aprire le porte a cani e, più in generale, a tutti gli animali da compagnia consentiti dalla legge, dall’altra è anche vero che, su 26 consorzi presenti su 15 Km di litorale, solo una piccola parte ha detto sì.
Otello Bergamo, assessore all’urbanistica, ha spiegato la delibera così: “Le modifiche approvate sono finalizzate a concedere la possibilità agli stabilimenti balneari di individuare delle aree da adibire all’ospitalità degli animali da compagnia. La delibera approvata aveva come obiettivo quello di fissare dei parametri secondo i quali rientrare e che sono legati ovviamente alla sicurezza per i bagnanti e per gli stessi padroni degli animali. Da questo momento chi vorrà adeguare uno spazio della spiaggia che ha in gestione per destinarlo all’ospitalità di animali domestici potrà presentare un progetto al Comune che lo valuterà e concederà o meno le autorizzazioni richieste con speciale attenzione alla salvaguardia e il rispetto dell’igiene”.
Inoltre, la proposta della giunta si unisce all’iniziativa, già attuata, per rendere sempre più accessibile la spiaggia, che prevede l’installazione di due rampe per disabili in altrettanti stabilimenti balneari dell’arenile jesolano.
Ma, nonostante tutte queste migliorie e novità, la delibera relativa agli animali domestici non è tutta rose e fiori e, soprattutto, non permetterà l’accesso libero in spiaggia a tutti loro.
Esiste già una spiaggia dedicata a cani & co, il Bau Bau Beach, perfettamente attrezzata e balneabile, gestita dalla JesoloMare, assieme alla spiaggia di Nemo per i disabili, e addirittura una seconda non ancora autorizzata. Le spiagge dovranno avere tutte le autorizzazioni necessarie dall’Asl 10.
Ha chiarito la situazione Renato Cattai, presidente della Federconsorzi di Jesolo: “La Bau Bau Beach è effettivamente quella ufficiale per ospitare gli animali d’affezione e dove ci sono le attrezzature messe a disposizione per loro. E’ anche quella in cui è consentita la balneazione senza alcun problema. Una seconda potrebbe sorgere nella zona di piazza Aurora, ma ancora non c’è stato un accordo in quanto sono insorte delle resistenze. Per il resto, però, le regole sono cambiate”.
Per quanto riguarda, ad esempio, le spiagge libere, se da una parte è vero che gli animali possono accedervi, dall’altro occorre precisare che i proprietari devono sempre avere con sé il libretto sanitario che indichi vaccinazione e microchip, ma anche guinzaglio e museruola, l’occorrente per raccogliere le deiezioni con i sacchetti igienici.
Vera MORETTI
© 2016, Mondofido. Riproduzione Riservata