Il dog trekking è un’esperienza che consiste nell’essere legati al proprio cane e scoprire la natura insieme a lui. I percorsi si fanno in montagna ed è per lo più Fido a condurre la camminata, ma il padrone può gestire i suoi movimenti, nel caso ci si allontani dal sentiero stabilito.
Cosa serve per fare dog trekking
Per fare trekking con il cane, c’è bisogno che sia lui, sia il padrone siano attrezzati a dovere: l’uomo deve avere la classica attrezzatura che userebbe se facesse questa attività da solo.
Sono quindi necessarie scarpe da trekking, vestiti comodi e adatti alla temperatura, e uno zaino con acqua e cibo per se stesso e per il cane. In più ci si deve munire di una cintura resistente adatta al dog trekking a cui attaccare uno dei due moschettoni del guinzaglio di Fido. L’altro gancio viene attaccato al collare del cane; questo elastico molto resistente deve essere ammortizzato, per ridurre al minimo gli eventuali scatti che il cane può avere durante la camminata, e la sua lunghezza può variare in base alle esigenze (1,5- 2 metri).
Corsi di dog trekking
I corsi di dog trekking si svolgono in un gruppo di 5-10 persone, con cani a seguito. Prima dell’escursione vera e propria, i cani fanno conoscenza degli altri partecipanti per un tempo che può essere di due ore o di mezza giornata.
In questo periodo si verifica che il cane risponda agli ordini “Tira” e “Piano”, senza i quali l’esperienza potrebbe rivelarsi negativa, e ci si assicura della sua socialità, migliorandola dove necessario.
Inizialmente i percorsi non sono troppo difficili o faticosi, e si resta uniti col gruppo, seguendo sempre i sentieri segnati.
Essendo uno sport vero e proprio, entrambi, cani e padroni, devono prendere confidenza con la natura ed allenare gradualmente gambe e polmoni.
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