Ora che la bella stagione è nel suo culmine, si desidera rimanere all’aria aperta molto più a lungo, sia per godere delle giornate più lunghe, sia per fare del movimento, per rientrare in forma in vista della prova costume sempre più imminente.
Per chi ha un cane, però, potrebbe rivelarsi difficile, perché anche l’animale vorrebbe approfittare delle belle giornate per sgambettare più a lungo e più spesso fuori casa, ovviamente in compagnia del suo padrone.
Come fare, allora, per conciliare le esigenze, sacrosante, di entrambi?
A Napoli c’è una palestra, a Chiaia, che offre la soluzione perfetta, poiché dà la possibilità di praticare sport insieme, cane e padrone, con un’innovativa sessione training a sei zampe, da compiersi all’aperto.
Si tratta di corsi che vogliono favorire in movimento di cane e padrone, con personale specializzato, ovvero un coach amante degli animali e un veterinario, che seguiranno i partecipanti con attenzione.
Questa pratica è molto conosciuta ed apprezzata negli Stati Uniti, dove viene chiamata semplicemente dog fitness e si basa su corsa o passeggiata veloce seguiti da una sessione di esercizi a corpo libero per l’umano, ma sempre con il cane vicino, a cui è concesso di correre e sfogarsi insieme al suo proprietario. L’intera sessione di fitness ha una durata massima di un’ora per evitare di stressare sia l’atleta umano che quello canino.
Per garantire agilità nei movimenti, viene usato un particolare guinzaglio, che permette di avere le mani libere e di tenere la giusta distanza durante la camminata o la corsa. Inoltre, il cane dovrebbe portare la pettorina ad H.
Il programma di dog fitness dovrebbe in ogni caso essere impostato in modo graduale: dopo un controllo preventivo dello stato di salute del cane, è importante quindi monitorare le reazioni per capire progressivamente come procedere.
Se realizzata in modo opportuno, quest’attività può rivelarsi un vero toccasana per uomo ed animale. Entrambi, infatti, possono beneficiare degli effetti positivi dell’esercizio fisico ma non solo, perché il cane ha la possibilità di muoversi e di uscire più spesso e più a lungo.
Vera MORETTI
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