Un servizio charter organizzato apposta per chi deve viaggiare con il proprio cane e soffre all’idea di metterlo in stiva.
Questo servizio è stato appena inaugurato da Japan Airlines, per la tratta Narita – Kagoshima, nella parte sudovest del Giappone.
I viaggiatori hanno potuto salire a bordo dell’aereo insieme al proprio amico quattro zampe, che dunque aveva posto in cabina, e non da solo e impaurito insieme ai bagagli.
Il personale di volo è rimasto sorpreso dalla tranquillità degli animali, che non si sono comportati diversamente rispetto a quando viaggiano solo umani.
Si tratta di una proposta che prevede, oltre al biglietto aereo, anche il soggiorno in hotel e la possibilità di visitare la città a bordo di un’auto a noleggio.
La proposta è stata talmente apprezzata, e a questo punto forse era anche tanto attesa, che, a dicembre, quando ne è stato dato l’annuncio, i posti disponibili a bordo (60 persone e 30 cani) sono andati esauriti in un’ora.
Ma, se per Japan Airlines si trattava di un primo esperimento, non si è trattato della prima volta per una compagnia giapponese: la All Nippon Airways, infatti, ha portato in volo 87 passeggeri della prefettura di Hokkaido con i loro 44 animali domestici. In quel caso il pacchetto base costava 220.000 yen (circa 1800 euro) per due adulti e il loro cane. In due giorni tutti i posti erano esauriti.
Considerato il successo di entrambe le iniziative, ci si augura che non si tratti di un episodio isolato e che, invece, quella di volare con Fido accanto a sè possa diventare una consuetudine. Spesso, infatti, si pensa che avere un cane a bordo, e non in stiva, possa rappresentare un problema o addirittura un fastidio per i viaggiatori che non possiedono un animale, ma in realtà per la maggior parte dei casi non è così.
Vera MORETTI
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