Fare ricerche
Quando si decide di andare in un agriturismo e di portare il proprio cane, la prima cosa da fare è assicurarsi che il posto scelto accetti la presenza di Fido. Pare banale, ma proprio perché è banale può capitare di non verificarlo. Online ci sono elenchi di luoghi dove i nostri amici a quattro zampe sono ammessi. È importante, però, capire se l’accoglienza è solo a parole, o anche nei fatti. Le recensioni scritte da altri ospiti dell’agriturismo che ci interessa, sono un valido aiuto obiettivo per la nostra scelta. Solo i padroni di altri cani, infatti, grazie alla loro esperienza, possono stabilire se la struttura è effettivamente dog-friendly o se è meglio evitare una vacanza lì.
Comunicare con l’agriturismo
Stabilito questo, è bene informarsi dettagliatamente, contattando l’agriturismo per verificare se nella struttura prescelta ci siano limiti di taglia o di carattere. Se, cioè, sono ammessi solo cani piccoli o medi, e se l’abbaio del cane, per esempio, può essere un problema. Inoltre si guardano gli spazi dove Fido può stare: se sono aree attrezzate o se sono grandi campi. Ancora, si può chiedere se la struttura provvede ai pasti dell’animale o se è compito del padrone occuparsene.
Stabilire le proprie esigenze
Prima di iniziare la ricerca di un agriturismo, bisogna stabilire ciò di cui abbiamo bisogno noi stessi e il nostro cane. Se, per esempio, è estate, dobbiamo essere certi che ci siano degli spazi relativamente freschi che permettano a Fido di non soffrire troppo il caldo. Se il nostro amico, invece, è anziano e ha difficoltà motorie, la nostra stanza deve essere al piano terra o raggiungibile con l’ascensore. Se, ancora, la socializzazione non è il punto forte del nostro animale, dobbiamo scegliere un posto dove non si corre il rischio di imbattersi in cani liberi. Tenuto conto di tutte le esigenze necessarie a passare una piacevole vacanza, si può procedere con la prenotazione.
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