Lo sperone del cane costituisce uno dei grandi punti interrogativi dei proprietari di questi animali domestici: primo dito, non poggia mai a terra e si trova nella parte inferiore della zampa, con una posizione posteriore rispetto alle altre dita.
Per certi versi, lo sperone del cane è dunque l’equivalente dell’alluce dell’essere umano. Con il passare delle epoche, lo sperone si è modificato fino a quasi a scomparire, tanto che oggi viene guardato con un po’ di scetticismo o con fastidio.
È davvero utile lo sperone del cane? Considerato che la sua unghia può impigliarsi durante la corsa su terreni accidentati, sarebbe opportuno rimuoverla?
Cerchiamo di saperne di più!
Asportare lo sperone del cane è giusto?
In passato – anche per semplici motivi di piacevolezza estetica – si procedeva con molta più leggerezza ad asportare lo sperone del cane, fin dai primi giorni di vita del cucciolo.
Le cose sono però un po’ più complicate ed è bene avvicinarsi a questo tipo di intervento di salute con la giusta consapevolezza.
In particolare, prima di tutto è fondamentale distinguere tra gli speroni anteriori e quelli posteriori.
Gli speroni posteriori nel cane spesso non sono nemmeno presenti e se anche dovessero essere presenti, non hanno certamente caratteristiche di tipo funzionale. Sono di norma scollegati dall’apparato muscolo scheletrico e risultano essere molto mobili al tatto, poiché sono semplicemente incapsulati sotto la pelle, anche in misura multipla.
In questo caso, dunque, la loro rimozione ha il solo scopo che il cane si impigli e si ferisca durante la corsa.
Ben diverso è invece il discorso per gli speroni anteriori, che sono ben collegati a ossa e muscoli e sono utili a diverse funzioni.
Gli speroni anteriori nel cane
Ciò premesso, è evidente che il trattamento degli speroni posteriori possa essere effettuato con relativa maggiore leggerezza rispetto a quelli anteriori che, per esempio, sono funzionali al cane per trattenere oggetti e cibo nel momento in cui il cane è disteso per terra.
Ecco dunque che gli speroni anteriori non dovrebbero mai essere amputati (tranne poche eccezioni). Alcuni studi hanno anche condiviso come la rimozione dello sperone anteriore nel cane possa esporli a maggiore rischio di sviluppare gravi casi di artrite all’articolazione del carpo, poiché il quinto dito, poggiando al terreno durante la corsa, assorbe l’impatto dei cambi di direzione alleggerendo il lavoro dell’articolazione.
Nel caso in cui lo sperone anteriore fosse rimosso, invece, il cane dovrebbe porre in essere dei meccanismi di compensazione che finirebbero con il danneggiare tutta la zampa.
Dunque, prima di asportare o ridurre le dimensioni dello sperone anteriore del cane, è fondamentale parlarne in maniera specifica con il proprio veterinario di fiducia.
© 2024, Roberto Rossi. Riproduzione Riservata