Le punture d’insetto sono davvero fastidiose, e spesso ci impediscono di rilassarci o addirittura di dormire. Il ronzio delle zanzare rappresenta uno dei suoni più fastidiosi da sopportare e, per questo, si cerca di farlo smettere in tutti i modi.
Ma non siamo solo noi “umani” a mal sopportare le zanzare e le loro punture, perché anche ai cani certo bene non fanno.
Come fare, prima di tutto, a capire se il cane è stato realmente punto da una zanzara? Dubbi non ce ne dovrebbero essere: l’animale comincia a grattarsi in maniera spasmodica, proprio come facciamo noi, o addirittura mordersi per cercare di alleviare il fastidio.
Questo comportamento ci facilita l’individuazione del punto in cui la zanzara ha colpito, ma potrebbe rivelarsi anche pericoloso, nel caso in sui il cane dovesse inghiottire l’insetto, che continuerebbe ad agire provocando lesioni alla laringe, o parte del veleno che l’insetto ha iniettato nella cute.
Perciò, per non peggiorare ulteriormente la situazione, occorre impedire al cane di grattarsi, toccarsi, mordersi ancora.
Il rimedio più immediato, ed efficace, rimane una soluzione di acqua e ammoniaca, reperibile in farmacia tramite stick dosatori o fabbricabile a casa facendo però attenzione alle proporzioni: una parte di ammoniaca ogni quattro parti di acqua.
Ma, qualora il cane non dovesse calmarsi, è bene contattare il veterinario, per scongiurare una reazione allergica pericolosa.
Vera MORETTI
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