8 luglio 2017 – Roma, in piazza per difendere i diritti degli animali, un corteo che si è mosso dal Colosseo giungendo fino a Piazza Venezia.
Tra i turisti che fotograno la città, gladiatori e “selfisti” di ogni età, i manifestanti del del gruppo, fondato da Michela Brambilla hanno sfilato per le vie del centro e indossando pattorine bianche hanno affrontato la calura romana di questi giorni per chiedere a gran voce il rispetto dei diritti animali.
Una manifestazione sentita cui hanno partecipato i comitati provenienti da tutte le regioni d’Italia, sfilando lungo via dei Fori Imperiali al ritmo di “Animali liberi“.
Tra le bandiere bianche del movimento si sono mescolate quelle blu dei militanti di Animalisti italiani onlus che hanno aderito alla manifestazione.
Dalle parole del presidente e ora dirigente del movimento animalista Walter Caporale, si intuisce che l’obiettivo è infondere consapevolezza nelle persone e pur sapendo che “…non possiamo abolire tutto, è utopistico, ma possiamo cambiare le cose stabilendo che la metà dei finanziamenti alla ricerca vadano a metodi alternativi alla vivisezione… “
E il discorso continua toccando punti fondamentali per chi sostiene i diritti animali.
I cambiamenti si ottengono con passi graduali ed è possibile farlo abolendo per esempio i finanziamenti destinati ai circhi che continuano ad usare animali nei loro spettacoli, oppure prendendo coscienza della crudeltà insita negli allevamenti intensivi del tutto sordi ai ritmi naturali animali.
A chi si preoccupa del rischio di strumentalizzazione politica il presidente di Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale risponde che “Chiunque si mobilita per questa causa avrà il nostro appoggio, che sia di destra o di sinistra.
Il programma animalista è il nostro programma e quando si voterà chiederemo a tutti di firmarlo.
Non ci facciamo strumentalizzare da nessuno“.
Rosanna Capano
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata