In Italia è stata intrapresa una dura lotta contro l’avvelenamento dei cani, attirati da bocconi ed esche avvelenate. In questo ambito rientra il progetto Life PLUTO, con l’impiego di sei nuovi Nuclei Cinofili Antiveleno attivi su territorio nazionale, con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.
I nuovi nuclei specializzati saranno operativi nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano, nel Parco Nazionale del Pollino e presso la provincia di Isernia.
Questi opereranno in sinergia con il Nucleo Antiveleno istituito grazie al progetto Life ANTIDOTO presso il Parco Nazionale del Gran Sasso, con quelli istituiti nell’ambito dei progetti Life MEDWOLF con sede in Maremma e Life MIRCO nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, completando un’organizzazione sempre più capillare che vede anche l’arco alpino impegnato nel contrasto del fenomeno con altri due nuclei cinofili antiveleno della Forestale nell’ambito del progetto Life WOLFAPS.
Ogni Nucleo Cinofilo Antiveleno è composto da un conduttore e da due unità di supporto che opereranno con due cani, addestrati alla ricerca delle esche avvelenate secondo tecniche e procedure messe a punto in Andalusia, dove il fenomeno ha maggiore rilevanza e dove, proprio per questo, sono state sviluppate le migliori esperienze del settore.
Il progetto prevede anche una serie di incontri informativi rivolti ad operatori di settore, associazioni, enti coinvolti nelle attività di contrasto di questo triste e pericoloso fenomeno.
Vera MORETTI
© 2016, Mondofido. Riproduzione Riservata