Un gruppo di studiosi francesi ha cercato di dare una risposta a una domanda che in molti si fanno: i cani guida sanno che i loro padroni non li possono vedere? I cani guida, infatti, svolgono una serie di servizi per i loro padroni che sono veramente fondamentali.
Grazie ai cani guida, le persone non vedenti possono riuscire a vivere in maniera migliore all’interno della società, poiché li guidano per svolgere svariate operazioni quotidiane e permettono loro di sentire meno il peso di non poter vedere gli oggetti che li circondano.
Dallo studio francese è emerso un risultato in parte prevedibile: i cani guida non si rendono conto che i loro padroni sono ciechi. Questo lo si è desunto dal fatto che essi, come tutti gli altri cani, tendono a dare dei segnali visivi al padrone, per esempio nel momento in cui desiderano mangiare.
Dalla ricerca emerge però il fatto che i cani guida si sono adattati a convivere con la situazione di menomazione del padrone. Infatti oltre a dare i segnali visivi classici, i cani guida hanno imparato a darne anche alcuni di uditivi. In questo senso, tendono a fare maggiore rumore, rispetto ai cani domestici normali, sia quando richiedono di poter mangiare, sia nel momento stesso in cui si cibano.
Un comportamento dipeso, con molta probabilità dall’apprendimento nel tempo. Infatti i cani oggetto della ricerca hanno cominciato a capire che facendo rumore ricevevano il cibo, quando hanno constatato che dando solo segnali visivi questo non succedeva.
© 2016, Mondofido. Riproduzione Riservata