L’amicizia tra cane e bambino può diventare davvero una delle più preziose della vita, soprattutto se capace di affrontare e superare ostacoli insormontabili.
Un esempio lampante di ciò è la storia di Addie, una bimba nata in Pennsylvania con quattro mesi di anticipo.
Essendo una forte prematura, ha passato, subito dopo la sua nascita, 105 giorni in terapia intensiva neonatale e altri otto mesi in ospedale prima di venire dimessa ed essere dichiarata fuori pericolo.
Quando è tornata finalmente a casa, ad attenderla c’era Jpeg, un cane adottato dai genitori di Addie tre mesi prima che lei venisse al mondo.
Da quando i due si sono incontrati, sono diventanti amici per la pelle e il cane, come spesso accade, quasi capisce che la piccina va trattata con particolare delicatezza. Con lei è molto dolce, dorme con lei e non la perde mai di vista.
Quando la bimba piange, inoltre, lecca le sue lacrime per rassicurarla.
Anche ora che è stata dichiarata fuori pericolo, sta lottando contro alcune complicazioni mediche e Jpeg è sempre lì a confortarla. La mamma di Addie, Stephanie, ha inoltre raccontato che, quando tornava a casa dopo essere stata a trovare la figlia in terapia intensiva, faceva annusare a Jpeg la copertina nella quale era stata avvolta per essere cullata e lui si sdraiava sopra, quasi come avesse già da allora insyaurato un rapporto particolare con la sua amata padroncina.
Vera MORETTI
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