La comunicazione del cane è per gran parte costituita da una serie di segnali che manifestano visivamente lo stato emotivo interno del cane. Conoscere questo codice e imparare a dare la giusta risposta è il primo passo per costruire una relazione di fiducia.
Se gli occhi di fido sono aperti che ci guardano, sta cercando attenzione. A volte può accadere che il suo sguardo fisso si sposti alternativamente da noi a un oggetto che sta sul tavolo. La sua comunicazione è più che chiara, ci sta chiedendo aiuto nel recuperare l’oggetto per lui irraggiungibile.
Ormai lontano dal momento del risveglio il nostro cane comincia a sbadigliare: se sbadiglia mentre siamo in pubblico potrebbe essere non solo semplicemente annoiato, ma magari qualcosa che sta accadendo genere il lui uno stato di ansia. Prendiamo atto di ciò che sta succedendo intorno a noi e, se teniamo davvero al suo benessere come spesso ci ritroviamo a dire spostiamoci da quella situazione.
Quando Fido comincia a leccarsi il muso è il caso che aumentiamo la nostra attenzione, perché qualcosa nelle vicinanze provoca nel nostro pelosetto nervosismo e stress.
E se la coda si muove bisognerà fare attenzione alla sua posizione, velocità e flessibilità. Una Coda bassa e scodinzolante, fido è pronto a seguirci, ma quando il movimento è abbastanza lento si trova in una situazione di “standby”.
Una Coda alta e tremolante ha un significato di non facile interpretazione, sicuramente segnala un momento carico di emozione misto anche ad un po’ di tensione. Mentre una Coda tra le gambe, significa inequivocabilmente che il cane è spaventato.
La zampa alzata che indirizza verso di noi è, come lo sguardo fisso, una richiesta di attenzione, cibo, acqua o coccole, a noi capire ciò di cui ha bisogno. E se quando lo coccoliamo lui ci mostra la pancia, ecco questo è un gesto di estrema fiducia, si fida ciecamente di noi e quindi non resterà che ricambiare la sua fiducia con una bella grattatina.
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata