Il richiamo è uno degli esercizi importanti che i proprietari dei cani desiderano insegnare, sia per evitare situazioni pericolose quando il cane è all’aperto senza guinzaglio, sia per il legame affettivo che si viene a consolidare.
La corretta gestione dell’animale aiuta a superare le situazioni inattese e difficili della giornata, ma non è così semplice da attuare.
Il cane dovrebbe interrompere tutte le sue azioni (ad esempio annusare o giocare con gli altri cani al parco) ed accentrare la sua attenzione su quello che chiede il padrone.
In ogni caso, il richiamo non è da intendersi come un’azione obbligata nei nostri confronti, ma come un gesto spontaneo e guadagnato.
Ci sono alcune condizioni che portano a raggiungere l’obiettivo e ad avere buoni risultati:
– Buon rapporto padrone-cane, quando il proprietario figura come una guida da amare e rispettare insieme agli altri membri della famiglia;
– Buona socializzazione del cane con gli umani e con i suoi simili, soprattutto nella fase dai 21 ai 90 giorni di vita;
– Il cucciolo deve essere abituato a qualsiasi posto, relazione interspecifica (con membri di specie diverse) e rumore; in questo modo non avrà conseguenze negative per lo sviluppo comportamentale.
L’insegnamento al richiamo dovrebbe avvenire quando il cane è cucciolo, ponendosi sullo stesso piano offrendo cibo apprezzato, ma può essere proposto anche in fase adulta.
L’addestramento parte da casa, poi fuori in un luogo tranquillo come il parco ed infine in un posto più affollato.
Prima di tutto, il cane deve essere lasciato libero di scoprire e giocare nei posti nuovi.
Può essere incoraggiato con un “Vieni” e, al termine dell’azione, con un “Bravo” seguito da ricompensa.
Nella scelta delle gratificazioni, bisogna cercare di variare, perchè aiuta a mantenere la curiosità e l’interesse dell’animale.
Il richiamo può essere associato dal cane come la fine del suo divertimento all’aperto, quindi bisogna essere accorti e proporre una parola chiave in tono deciso e convincerlo con un rinforzo positivo.
In ogni caso l’addestramento deve essere inteso come un momento di gioia e sicuramente il cane sarà incentivato e felice notando il sorriso del padrone.
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