Una particolare abilità in cui molti umani potrebbero rispecchiarsi è quella di sapersi calare nei “panni dell’altro”.
Chi è dotato di tale sensibilità, osservando attentamente il viso e la mimica facciale del proprio interlocutore, riesce ad interpretare gli stati d’animo, i desideri e le intenzioni altrui anche con una discreta precisione.
Tale competenza di tipo sociale e comunicativo, conosciuta come teoria della mente, ci rende degli interlocutori in grado di cogliere le intenzioni implicite e “le parole non dette e nascoste” che risiedono alla base di un messaggio.
È un tipo di comprensione che può portare anche a prevedere il comportamento delle persone che osserviamo.
Uno studio pubblicato su Animal Cogniton rivela che anche il cane è in grado di percepire la nostra prospettiva, il nostro punto di vista.
Ponendo una grande attenzione ai nostri movimenti e alla nostra mimica facciale, seguendo la direzione del nostro sguardo, Fido intuisce cosa siamo in grado di vedere e riuscendo così ad estrapolare le informazioni che sappiamo.
L’esperimento, un gioco di sguardi.
L’università in gioco è quella di Vienna con i suoi ricercatori di medicina veterinaria, 16 cani ingaggiati per lo studio.
Tre ricercatori inginocchiati davanti a quattro contenitori opachi rovesciati, tutti odorosi di cibo, il ricercatore al centro nasconde un pezzo di salsiccia in una delle tazze.
I due ricercatori laterali guardano in basso nella stessa direzione ma uno dei due indirizza lo sguardo sulle mani del “nasconditore” e può capire dove viene messo il cibo.
L’altro guarda oltre le tazze, senza avere idea di dove il collega nasconde la salsiccia.
I cani, nel 70% dei casi, hanno apparentemente “indovinato” quale dei due ricercatori conoscesse la posizione del prezioso tesoro.
In realtà, da attenti lettori della nostra mimica facciale, e concentrando la loro attenzione sulla direzione dello sguardo hanno ricavato l’informazione preziosa sfruttandola a loro vantaggio per raggiungere il prelibato bottino.
È una prova che gli animali sanno mettersi nei nostri panni per capire che cosa sappiamo, riescono a leggere le informazioni dal nostro comportamento, anche inconsapevole.
Questa loro importante abilità di lettura dell’altro gli permette di capire se possono fidarsi di noi.
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata