Il cane da riporto è un tipo di cane da caccia specializzato nel recuperare la selvaggina abbattuta durante l’attività venatoria, sia in terra che in acqua. Si tratta di cani selezionati e allevati specificamente per le loro eccezionali capacità di recupero, con una presa morbida che permette di riportare la preda senza danneggiarla, e la loro naturale propensione a collaborare con l’uomo.
La definizione include diverse razze come il Labrador Retriever, il Golden Retriever, il Flat Coated Retriever e il Chesapeake Bay Retriever, ognuna con caratteristiche specifiche ma accomunate dalla capacità di riporto.
I cani da riporto si distinguono per la loro intelligenza e la capacità di memorizzare il punto di caduta della selvaggina, anche a grande distanza. Possono lavorare sia su terra che in acqua, dimostrando un’eccellente resistenza fisica e una naturale predisposizione al nuoto. Il loro pelo è generalmente impermeabile e dotato di sottopelo, caratteristiche che li rendono adatti al lavoro in condizioni climatiche avverse e in acqua fredda.
I cani da riporto hanno un carattere equilibrato, sono pazienti e dotati di grande controllo, qualità fondamentali per attendere il comando del cacciatore prima di partire per il recupero. La loro indole gentile e la grande socievolezza li hanno resi popolari anche come cani da compagnia, tant’è che oggi molte di queste razze vengono allevate principalmente per questo scopo.
L’addestramento e l’utilizzo dei cani da riporto
L’addestramento di un cane da riporto richiede tempo, pazienza e competenza. Il processo inizia fin da cucciolo con esercizi base di obbedienza e riporto di oggetti semplici, per poi progredire verso situazioni sempre più complesse che simulano le condizioni di caccia reali.
L’addestramento si concentra su diversi aspetti chiave: il controllo dell’impulso (il cane deve attendere il comando prima di partire per il recupero), la capacità di seguire le indicazioni del conduttore a distanza, e lo sviluppo di una “bocca morbida” per manipolare la selvaggina senza danneggiarla.
Un aspetto fondamentale dell’addestramento è l’esposizione graduale all’acqua, elemento naturale per queste razze ma che richiede comunque un approccio progressivo per sviluppare sicurezza e competenza. I cani vengono addestrati a recuperare in diverse condizioni: acque calme e mosse, presenza di vegetazione acquatica, temperature fredde. Parallelamente, vengono abituati ai rumori degli spari e addestrati a mantenere la concentrazione anche in situazioni di forte eccitazione.
Oltre alla caccia, oggi i cani da riporto vengono impiegati in numerose attività: ricerca e soccorso, detection (ricerca di sostanze specifiche), pet therapy, e sport cinofili come l’obedience e le prove di riporto in acqua. La loro versatilità e intelligenza li rende adatti a questi ruoli diversificati, dove le loro naturali capacità di ricerca e recupero vengono applicate in contesti diversi dalla caccia.
L’addestramento moderno si basa su metodi gentili e positivi, sfruttando la naturale predisposizione di queste razze alla collaborazione con l’uomo. Si utilizzano ricompense e rinforzi positivi per motivare il cane, costruendo gradualmente le competenze necessarie. Particolare attenzione viene posta allo sviluppo del legame tra cane e conduttore, fondamentale per ottenere una collaborazione efficace sul campo.
La preparazione include anche l’abituazione a diversi tipi di terreno e condizioni ambientali, poiché un cane da riporto deve essere in grado di lavorare efficacemente in una varietà di situazioni: campi aperti, zone boschive, paludi, specchi d’acqua. L’allenamento fisico è importante quanto quello mentale, per sviluppare la resistenza necessaria a sostenere lunghe sessioni di lavoro.
Non va dimenticato che, nonostante la specializzazione nel riporto, queste razze richiedono una socializzazione completa e un’educazione di base solida come qualsiasi altro cane. La loro intelligenza e reattività possono infatti tradursi in comportamenti indesiderati se non adeguatamente incanalate attraverso l’addestramento e l’attività fisica regolare.
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