Il trasportino rappresenta un fondamentale strumento di trasporto per il nostro cane.
Quando utilizzato correttamente, diventa un rifugio sicuro, un luogo dove l’animale può sentirsi protetto e rilassato. Proprio come i lupi in natura cercano tane per riposare, anche i nostri cani hanno d’altronde un istinto naturale che li porta ad apprezzare spazi raccolti e riparati!
L’obiettivo non è peraltro semplicemente far entrare il cane nel trasportino, ma fare in modo che lo associ a esperienze positive e lo veda come il suo spazio personale…
La preparazione e la scelta del trasportino
La scelta del trasportino giusto è fondamentale per il successo dell’addestramento.
Le dimensioni devono infatti permettere al cane di stare in piedi comodamente, girarsi e sdraiarsi. Un trasportino troppo grande può far sentire il cane insicuro, mentre uno troppo piccolo risulterà scomodo e potrebbe causare stress.
Il materiale deve invece essere robusto e facile da pulire, con una buona ventilazione. È consigliabile optare per un trasportino con apertura sia frontale che superiore, che offre maggiore flessibilità durante l’addestramento.
Prima di iniziare, è importante posizionare il trasportino in un’area tranquilla della casa, lontano da correnti d’aria e passaggi frequenti. Si può rendere l’ambiente più accogliente inserendo una coperta morbida o il suo cuscino preferito, creando così un’atmosfera familiare e confortevole.
Il processo graduale per farlo abituale
L’approccio graduale è la chiave per un addestramento di successo. Si inizia lasciando che il cane esplori liberamente il trasportino, senza alcuna pressione. Durante questa fase, è fondamentale associare il trasportino a esperienze positive: si possono lanciare bocconcini prelibati vicino e dentro il trasportino, posizionare i suoi giocattoli preferiti all’interno, o servire i pasti nelle vicinanze.
Quando il cane inizia a entrare spontaneamente nel trasportino per recuperare i premi, si può iniziare a utilizzare un comando specifico, come “cuccia” o “dentro”. È importante premiare generosamente ogni volta che il cane entra, anche solo parzialmente, nel trasportino. Progressivamente, si può aumentare il tempo di permanenza, sempre mantenendo un’atmosfera positiva e rilassata. Si possono organizzare brevi sessioni di gioco con il trasportino aperto, permettendo al cane di entrare e uscire liberamente.
Consolidamento e utilizzo pratico
Una volta che il cane ha sviluppato un’associazione positiva con il trasportino, si può iniziare a chiudere brevemente lo sportello mentre è all’interno, sempre premiandolo e parlandogli con tono rassicurante. Gradualmente, si aumenta la durata della chiusura, osservando attentamente il linguaggio corporeo del cane per assicurarsi che rimanga rilassato. È importante non utilizzare mai il trasportino come punizione e non forzare il cane a entrarvi. Durante i primi trasporti effettivi, è consigliabile fare brevi tragitti verso destinazioni piacevoli, come il parco o aree di gioco. In questo modo, il cane associerà il trasporto a esperienze positive.
Se il cane mostra segni di stress, è necessario tornare indietro nel processo di addestramento e procedere più gradualmente. La pazienza e la costanza sono fondamentali: alcuni cani potrebbero impiegare giorni o settimane per sentirsi completamente a loro agio nel trasportino, mentre altri potrebbero adattarsi più rapidamente. L’importante è rispettare i tempi del proprio animale e mantenere sempre un approccio positivo e incoraggiante.
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