C’è però una buona notizia in questa drammatica tragedia, Odin, un pastore dei Pirenei bianco, ha rifiutato di abbandonare il suo gregge di capre per fuggire dalle fiamme coi suoi padroni e sua sorella, ed è diventato un’eroe involontario a quattro zampe.
Quando i padroni sono tornati al recinto, hanno trovato Odin vivo e vegeto, con otto capre e alcuni cuccioli di cervo smarriti, che aveva salvato dall’incendio.
Come il cane sia riuscito nell’impresa non è dato saperlo, ma evidentemente l’istinto di sopravvivenza e le doti di cane pastore, hanno attirato gli altri animali verso un luogo da loro reputato sicuro, che gli ha permesso di mettersi in salvo.
La storia del cane-eroe della California è stata raccontata su Facebook dal suo padrone, Roland Tembo Hendel.
Alcune sere fa un incendio ha raggiunto la sua fattoria a Santa Rosa, nella contea di Sonoma.
Roland è salito in auto per fuggire con la figlia e i due cani pastori, Tessa e suo fratello Odin.
Ma quest’ultimo non ha voluto in nessun modo abbandonare le sue capre.
Il padrone, che doveva salvare se stesso e la figlia, non ha insistito e lo ha lasciato lì con il gregge.
Al ritorno la sorpresa
Quando Roland e sua figlia sono tornati alla fattoria, hanno trovato tutto distrutto dall’incendio.
Ma Odin era vivo e vegeto, anche se con il pelo sporco e bruciacchiato, era riuscito a salvare otto capre.
Non solo, con loro c’erano anche alcuni cuccioli di cervo dispersi, che avevano cercato la protezione del cane pastore.
Un futuro ancora incerto
Odin e la capre, rimasti senza casa, sono stati portati in un rifugio per animali.
Ai cerbiatti Roland ha lasciato cibo e acqua per due settimane.
Il padrone ha lanciato su internet una raccolta fondi per ricostruire l’ovile, e metà dei soldi verranno destinati al rifugio per animali selvatici della contea di Sonoma.
Alessandra Curreli
© 2017, Alessandra Curreli. Riproduzione Riservata