Il servizio di Pet detective di per sé non è nuovo.
Già conosciuto negli USA , era già sbarcato in Italia.
Ne avevamo parlato nell’articolo dedicato a Zsazsù, il cane investigatore che lavora insieme alla sua padrona Renata Nervi in provincia di Cuneo.
Questa volta però petdetective.it un sito specializzato, estende il campo di ricerca a tutta Europa.
Pet Detective è un servizio che si occupa di ricerca e soccorso di Cani e Gatti smarriti o scomparsi.
Lo scopo ha come obiettivo quello di ridurre il numero di animali smarriti in ogni parte d’Europa attraverso attività di consulenza, ricerca e formazione.
Si tratta di un servizio cinofilo specializzato nato nel 2016 grazie all’educatore cinofilo Andrea Granelli.
La formazione di questa organizzazione investigativa si è rivelata fattibile grazie alla specializzazione che lo stesso Granelli ha conseguito negli Stati Uniti in Ricerca e Soccorso di Animali Smarriti o Scomparsi a Seattle.
Come funziona il servizio?
Il primo passo è entrare gratuitamente sul sito e inserire i dati del proprio animale, foto e quesiti personali, atti ad identificare le problematiche che hanno portato alla sua scomparsa.
Una volta contattato il servizio di ricerca cinofila (questa volta a pagamento), si traccia un profilo dell’animale on line o telefonicamente distinguendo la razza o il carattere. Con particolari tecnologia si tenta di ridurre il tempo di intervento.
L’aiuto fondamentale arriva dal supporto
E’ infatti il servizio di Assistenza la formula vincente di supporto.
L’Assistenza durante le fasi di ricerca mette in piedi una campagna social per aiutarti a ritrovarlo, illustrandoti esattamente cosa è necessario fare per attivarti verso il suo il ritrovamento.
Normalmente è possibile circoscrivere la zona di smarrimento e se necessario richiedere l’intervento fisico sul posto.
Gli operatori innescheranno un sistema di aggancio fatto di esche di cibo preferite dal fedele amico scomparso, il tutto se necessario potrà essere seguito da telecamere nascoste ad infrarossi.
Il servizio offre anche la possibilità di formare nuovi operatori del settore. Sono infatti aperti dei corsi finalizzati all’apprendimento dell’attività e delle tecniche di ricerca.
Tutte le info sono disponibili sul sito.
Alessandra Curreli
© 2017, Alessandra Curreli. Riproduzione Riservata