Una tranquilla giornata di mare come tante, poteva trasformarsi in una tragedia se non fosse stato per l’intervento di un cane bagnino di nome Lux a salvare una bambina in balia delle onde.
E’ successo a Palinuro, splendida località balneare della costa Salernitana, attorno alle ore 12 poco prima di ferragosto.
Due bambine di Napoli stavano facendo il bagno non distanti dalla riva insieme al padre, quando una forte ondata le ha allontanate dal genitore.
La brutta avventura di Caterina
L’uomo ha tentato di recuperarle ma è riuscito a raggiungere solo la più grande, la piccola Caterina di 8 anni è stata invece trasportata al largo dalla risacca.
Momenti di paura e tensione per la bambina sino al momento in cui i bagnanti hanno visto arrivare di corsa Lux, un cane labrador facente parte dell’unità cinofila operativa della Scuola italiana cani salvataggio, in servizio di pattugliamento con la sua conduttrice, sulla spiaggia Le Saline di Palinuro.
Cane e operatrice non hanno perso tempo, sfidando le onde, hanno raggiunto la bimba assicurandola alle maniglie della speciale imbragatura indossata dal nostro speciale cane bagnino Lux e grazie alle sue zampe l’hanno riportata a terra.
Lux non è la prima volta che compie gesti eroici di salvataggio, lo scorso anno aveva salvato due fidanzati da un evento simile.
La bimba uscita dalle onde illesa, calmato il pianto ha voluto abbracciare il suo salvatore, sfidando anche la paura che ha sempre avuto verso i cani.
“Non eravamo mai riusciti a farle vincere la diffidenza verso i cani, – dicono i genitori – ma da oggi sarà tutto diverso“.
Cani bagnini in tutta Italia
La Scuola Italiana Cani Salvataggio opera su tutto il territorio nazionale con oltre 350 Unità Cinofile altamente addestrate per la salvaguardia della vita umana in mare.
La loro presenza sui litorali di Palinuro e Pisciotta, rientra nel dispositivo di sicurezza messo in atto dai due Comuni e direttamente coordinato dalla Capitaneria di Porto di Palinuro durante la stagione estiva.
Tutto è bene quel che finisce bene.
Alessandra Curreli
© 2017, Alessandra Curreli. Riproduzione Riservata