Accadeva in pieno centro a Milano, tra piazza del Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele, ma fortunatamente il fatto è stato denunciato, così come i suoi loschi protagonisti.
Tre slovacchi senza residenza e senza fissa dimora, di 38, 25 e 24 anni, sono stati denunciato perché colpevoli di aver venduto cani, ovviamente senza permessi e senza le dovute cautele nei confronti dei poveri animali, per puro lucro e sfruttamento.
A seguito di una segnalazione denunciata dalle telecamere di Striscia la Notizia, i carabinieri del comando provinciale di Milano hanno proceduto con la denuncia, ponendo fine dunque a questa attività, illegale e pericolosa per i cani coinvolti.
Tutto è partito da due donne che hanno segnalato il tentativo, da parte di un senzatetto, di vendere due cagnoline, una di razza cocker ma senza microchip e con passaporto slovacco, e una meticcia con razza prevalente Chihuahua, con microchip slovacco, entrambe entrate illegalmente in Italia.
Il prezzo? 700 euro ad esemplare, ma 1000 per portare a casa entrambe.
Quando ha visto arrivare i militari, il 38enne ha indicato subito i suoi complici, dichiarando che erano loro due in verità ad aver perpetrato tutto.
Dopo i controlli del caso, è emerso che il ragazzo di 25 anni aveva precedenti per spaccio di banconote false.
Ma ovviamente a stare peggio erano i cani, trovati, dopo una visita dal veterinario, piuttosto disidratati, tanto che i tre slovacchi sono ora accusati di aver tenuto gli animali in condizioni di sofferenza, e di questo reato dovranno ora rispondere.
I cani, ovviamente, sono stati sottratti a questi irresponsabili proprietari, ed ora si spera che possano trovare una famiglia vera, che doni amore dopo tante sofferenze.
Vera MORETTI
© 2017, Mondofido. Riproduzione Riservata