Il miele è un prezioso alleato anche per i cani, ma proprio perché è un alimento dolce non dovrà essere presente nella dieta quotidiana ma potrà essere offerto di tanto i tanto in razioni contenute.
Che il miele faccia bene lo abbiamo imparato da bambini.
È energetico, principale fonte di glucosio e fruttosio, zuccheri semplici a catena corta che non dovendo essere scissi per poter essere assimilati rappresentano energia che viene messa immediatamente a disposizione dell’organismo.
È naturale, viene elaborato a partire dal nettare dei fiori o da secrezioni provenienti da parti vive di piante e immagazzinato dalle api nelle cellette e da qui confezionato per il nostro consumo.
È lenitivo, spesso usato in nostro supporto in occasione di malanni quali mal di gola, o per migliorare il sistema immunitario.
Anche per i nostri pelosetti il miele è un ottimo integratore alimentare: contiene vitamie A, B, C e D, importantissime per uno sviluppo sano e la crescita pertanto contribuirà a migliorare le loro difese naturali.
Se e quanto miele potrà essere ingerito dal nostro cane sarà valutato sempre in base al suo stato di salute. Ovviamente è un alimento che non potrà essere ingerito da cani diabetici o che abbiano particolari intolleranze.
Anche in caso di cani “sani come pesci” il consumo non deve mai essere eccessivo, perché è un dolce e contiene molto glucosio e fruttosio e la sua ingestione da parte dei cani deve essere assolutamente controllata.
Ma quanto miele potrà mangiare il nostro cane?
Per valutare la quantità di miele da poter accordare al nostro cane basterà considerare la sua taglia e la quantità dell’esercizio fisico che Fido fa.
Sul come offrirglielo ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta, direttamente dal cucchiaino oppure mescolato alla sua pappa o spalmato su uno dei suoi snack come ricarica dopo una gratificante passeggiata nel bosco o una nuotata nel lago.
© 2017, Rosanna Capano. Riproduzione Riservata