Per ovviare al proliferare di bisogni di cani sui marciapiedi della città e dare una mano ai padroni più “sfaticati”, che spesso “sbadatamente” escono di casa senza i sacchetti per la raccolta degli escrementi, il sindaco di Acqui Terme ha pensato di posizionare palette e sacchetti in alcuni punti strategici.
Enrico Bertero, il sindaco, ha detto in proposito: “Almeno ci proviamo. Con l’assessore all’Ecologia Guido Ghiazza abbiamo pensato che posizionare palette e sacchetti in città potrebbe scoraggiare i padroni più incivili. E’ chiaro che se così non sarà, il giro di vita diventerà più drastico e le multe aumenteranno”.
L’operazione “pulizia” è già iniziata e la prima postazione, delle cinque previste, è stata già individuata e dotata di palette e sacchetti: si tratta dei giardini del liceo classico, e presto si provvederà anche alle altre, la maggior parte nel centro città e una lungo la pista ciclabile, un luogo molto frequentato dai cittadini e per questo particolarmente amato.
Questo provvedimento non è stato preso solo per andare incontro alle lamentele di chi, passeggiando per la città, doveva fare lo slalom tra gli escrementi lasciati dai cani, ma anche dai padroni di cani stessi, che hanno anche dimostrato di apprezzare questa sollecitudine, che significa anche rispetto per chi ha animali e ci tiene a rispettare il suolo pubblico.
Ha continuato Bertero: “In effetti i distributori di palette e sacchetti possono andare incontro anche alle esigenze di chi, non per sua colpa, si trova momentaneamente sprovvisto dell’idonea attrezzatura per raccogliere gli escrementi e comunque rappresenta un segno di civiltà ed educazione apprezzato anche dai turisti”.
Vera MORETTI
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