Quando si viaggia con il proprio cane, specialmente se si esce dai confini nazionali, è bene sapere quali regole sono in vigore, per il benessere sia del padrone sia del cane.
Per questo motivo, il Ministero della Salute ha voluto dare consigli utili a chi viaggia con il proprio amico quattro zampe e a chi si appresta a farlo.
- I cani che viaggiano al seguito del proprietario all’interno dell’Unione Europea devono essere identificati con microchip, o con un tatuaggio chiaramente leggibile se apposto prima del 03 luglio 2011, e muniti del passaporto comunitario, conforme al modello indicato dalla decisione 2003\803\CE della Commissione del 26 novembre 2003.
- Occorre portare sempre con sé il passaporto del cane, che deve riportare i dati dell’animale (specie, razza, sesso, nome, data di nascita e segni particolari); il numero di microchip, la data e la regione anatomica di inoculazione. E la vaccinazione antirabbica la cui data non deve precedere quella di impianto del microchip. Tutti i campi del passaporto devono essere compilati in maniera indelebile e non devono essere presenti cancellature.
- Se, invece, si viaggia in Paesi extra Ue, potrebbero essere richieste particolari condizioni sanitarie e ulteriori documenti. Si consiglia, pertanto, di contattare per tempo l’ambasciata del Paese di destinazione.
Per quanto riguarda il benessere di Fido, gli accorgimenti sono sempre gli stessi: evitare le ore calde della giornata, stare attenti all’aria condizionata, guidare dolcemente evitando frenate e accelerazioni improvvise per scongiurare il mal d’auto.
Per il resto…buon viaggio!
Vera MORETTI
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