Sono molti i modi e le iniziative per contrastare l’abbandono estivo dei cani. Una di queste, messa in campo da Trenitalia, sta avendo molto successo. Se a causare gli abbandoni estivi è spesso l’impossibilità di portare con sé in vacanza il cane, specie se grande, perché non farlo viaggiare in treno a prezzo ridotto, hanno pensato a Trenitalia?
Detto, fatto. Per l’estate, la società ha istituito un prezzo “politico” per far viaggiare sui treni i cani di grossa taglia insieme ai loro padroni: 5 euro per qualunque treno e per qualsiasi tratta. Normalmente pagano la metà del biglietto del padrone.
E Trenitalia ci ha visto lungo: come ha reso noto in un comunicato, sono stati venduti già oltre 28mila biglietti dall’inizio dell’estate. Nelle ultime due estati erano stati poco più di 10mila i cani di grossa taglia che hanno viaggiato sui treni. Dei 28mila biglietti venduti da Trenitalia, 15mila sono stati acquistati dall’inizio di inizio agosto.
Quali sono i cani che possono usufruire di questa iniziativa di Trenitalia? Quelli che non possono essere fatti viaggiare nei trasportini di misura 70x30x50. L’importante è che siano muniti di guinzaglio e museruola e che siano uno a persona.
Nel dettaglio, Trenitalia informa che i cani di grossa taglia, alle condizioni di cui sopra, possono viaggiare sugli Intercity ed Intercity Notte, sia in prima sia in seconda classe; sui Frecciabianca, Frecciarossa e Frecciargento, in prima e seconda classe e nei livelli di servizio Business e Standard (tranne che nei livelli di servizio Executive, Premium, nell’Area Silenzio e nei salottini); sui Regionali nel vestibolo o piattaforma dell’ultima carrozza (al di fuori della fascia oraria 7-9, dal lunedì al venerdì; nelle carrozze letto, nelle carrozze cuccette e nelle vetture Excelsior, purché per compartimenti acquistati per intero.
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