I fiori di Bach, che rappresentano un buon rimedio per contenere le ansie e lo stress di noi “umani, possono aiutare anche i cani a gestire situazioni particolarmente difficili.
Ad esempio, quando il cane si deve abituare a rimanere a casa da solo e, generalmente, quando vede il suo padrone prepararsi per uscire comincia ad abbaiare e a disperarsi, potrebbe trarre giovamento da queste essenze floreali e ritrovare serenità.
I fiori di Bach, infatti, aiutano a gestire le emozioni negative, a cominciare dalla paura e dall’ansia, ma anche insicurezza, impazienza ed iperattività.
Per capire se un cane ne ha bisogno, basta osservarlo e, se si comporta in modo diverso dal solito o combina un disastro, non è per dispetto o per gioco ma, il più delle volte, perché ha un disagio o una difficoltà che, altrimenti, non riuscirebbe ad esprimere.
Un cane che si rannicchia come se volesse nascondersi e sparire, è sicuramente spaventato, mentre se ulula e distrugge casa si sente solo e, quindi, disperato, nonché andare in depressione se ha appena perso un compagno di vita.
Si tratta di emozioni troppo forti perché gli amici quattro zampe possano affrontarle da soli, quindi, prima che il disagio diventi insormontabile, è bene correre ai ripari.
I fiori di Bach sono 39, rimedi naturali provenienti da diverse piante campestri ed ognuno lavora su una specifica emozione, ma la cosa più importante è che non hanno effetti collaterali o controindicazioni e non generano dipendenza.
I risultati, ovviamente, non sono immediati, e, a seconda dell’animale, possono arrivare in pochi giorni o in alcune settimane, perché, come noi, anche loro hanno il loro carattere e la loro personalità.
Vera MORETTI
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