Tutti i cani, indipendentemente dalla razza e dalla taglia, hanno una spiccata propensione a scavare, dovunque si trovino.
Che sia la loro cuccia, o un divano, o un tappeto, poco importa: quando cominciano a “raspare”, lo fanno sul serio, come fosse questione di vita o di morte.
Ma perché lo fanno? A fare luce su questa pratica messa in atto dai nostri amici a quattro zampe sono gli etologi, che spiegano come sia un’azione legata ai loro antenati, ovvero i lupi. Questi ultimi, infatti, scavano con le zampe la tana e la sistemano in modo da renderla il più possibile confortevole.
L’istinto atavico, ben presente nel cane, lo spinge a grattare e a scavare nel posto in cui ha deciso di rilassarsi, anche se si trova di un posto già comodo di suo.
Non si tratta di una pratica preoccupante se fa parte della quotidianità del cane, ma, in un animale che non l’ha mai fatto, e improvvisamente comincia a farlo, potrebbe essere sintomo di malessere, spesso collegato ad alcune patologie come la dilatazione-torsione di stomaco. In genere, però, si manifesta in concomitanza con altri sintomi preoccupanti.
In caso si tratti di una femmina, non sterilizzata, questo comportamento potrebbe annunciare una gravidanza in atto.
Vera MORETTI
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