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Ciste nella zampa del cane: come curarla

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ciste zampa cane
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Le cisti della zampa del cane, o ciste interdigitale o cisti follicolare, sono una condizione comune che può affliggere i nostri amici a quattro zampe. Si tratta infatti di formazioni, spesso dolorose e fastidiose, che si sviluppano tipicamente tra i cuscinetti plantari o le dita delle zampe dei cani.

Sebbene possano sembrare innocue a prima vista, le cisti della zampa possono causare notevole disagio al vostro animale domestico e, se non trattate adeguatamente, possono portare a complicazioni più serie.

Le cisti della zampa del cane si presentano generalmente come piccole protuberanze o rigonfiamenti sulla pelle, spesso piene di liquido o di materiale semi-solido. La loro dimensione può variare da quella di un pisello a quella di una noce, e possono essere singole o multiple. Formazioni che possono comparire su qualsiasi zampa, ma sono più comuni sulle zampe anteriori, probabilmente a causa del maggiore stress meccanico a cui sono sottoposte durante la deambulazione e la corsa.

Cause e fattori di rischio

L’esatta eziologia delle cisti della zampa del cane non è sempre chiara, ma diversi fattori possono contribuire alla loro formazione. Una delle cause principali è l’infiammazione o l’infezione dei follicoli piliferi presenti tra i cuscinetti plantari. Quando un follicolo pilifero si ostruisce o si infetta, può formarsi una cisti e questo processo può essere innescato da vari fattori, tra cui traumi ripetuti, allergie, problemi ormonali o predisposizione genetica.

I cani con zampe larghe o piatte, come i Bulldog o i Labrador Retriever, sembrano essere più inclini a sviluppare queste cisti. Ciò potrebbe essere dovuto alla maggiore pressione esercitata sui cuscinetti plantari durante la deambulazione. Anche l’obesità può aumentare il rischio, poiché il peso eccessivo mette ulteriore stress sulle zampe.

Fattori ambientali possono giocare un ruolo importante. I cani che camminano frequentemente su superfici ruvide o irregolari, come asfalto caldo o terreni rocciosi, possono essere più suscettibili allo sviluppo di cisti. Allo stesso modo, l’esposizione a sostanze irritanti come prodotti chimici per la pulizia dei pavimenti o il sale utilizzato per sciogliere il ghiaccio sulle strade in inverno può irritare la pelle delle zampe e favorire la formazione di cisti.

Le allergie, sia alimentari che ambientali, possono contribuire allo sviluppo di cisti della zampa. Le reazioni allergiche possono causare infiammazione e prurito, portando il cane a leccarsi e mordersi eccessivamente le zampe. Questo comportamento può danneggiare la pelle e i follicoli piliferi, creando un ambiente favorevole alla formazione di cisti.

I sintomi delle cisti delle zampe del cane

Riconoscere i sintomi delle cisti della zampa del cane è fondamentale per una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo. Il segno più evidente è la presenza di un rigonfiamento o di una protuberanza tra i cuscinetti plantari o le dita della zampa. Tuttavia, ci sono altri sintomi che possono indicare la presenza di una cisti:

  • zoppia o riluttanza a camminare: se notate che il vostro cane zoppica o sembra riluttante a camminare, potrebbe essere a causa del dolore causato da una cisti. Questo sintomo può essere più evidente dopo periodi di riposo o al risveglio al mattino;
  • leccamento eccessivo: i cani spesso cercano di alleviare il fastidio leccando ripetutamente l’area interessata. Se notate che il vostro cane si concentra su una particolare zona della zampa, leccandola frequentemente, potrebbe essere un segnale di presenza di una cisti;
  • sanguinamento o secrezione: in alcuni casi, la cisti può rompersi, causando sanguinamento o secrezione di liquido. Questo può lasciare macchie rossastre o giallastre sul pavimento o sui luoghi dove il cane riposa;
  • cambiamenti nel colore della pelle: l’area intorno alla cisti può apparire arrossata o infiammata. In alcuni casi, potreste notare un cambiamento nella pigmentazione della pelle circostante;
  • gonfiore: oltre alla cisti stessa, l’area circostante può apparire gonfia o edematosa;
  • disagio al tatto: se il vostro cane mostra segni di disagio quando toccate o esaminate le sue zampe, potrebbe essere un’indicazione della presenza di una cisti dolorosa.

È importante notare che questi sintomi possono essere simili a quelli di altre condizioni delle zampe, come ferite, infezioni fungine o corpi estranei incastrati tra i cuscinetti. Pertanto, una valutazione veterinaria è sempre consigliata per una diagnosi accurata.

Diagnosi e valutazione del veterinario

Quando sospettate che il vostro cane possa avere una cisti della zampa, è fondamentale consultare un veterinario per una diagnosi accurata. Il processo diagnostico generalmente inizia con un’anamnesi dettagliata, durante la quale il veterinario vi farà domande sulla storia medica del vostro cane, sui sintomi osservati e su eventuali cambiamenti nel suo comportamento o nelle sue abitudini.

Successivamente, il veterinario procederà con un esame fisico approfondito, concentrandosi in particolare sulle zampe del cane. Questo esame includerà un’ispezione visiva delle zampe, palpazione delle aree sospette e valutazione della mobilità e del grado di dolore del cane. Il veterinario esaminerà attentamente la dimensione, la consistenza e la posizione della presunta cisti.

In molti casi, l’esame fisico è sufficiente per diagnosticare una cisti della zampa. Tuttavia, per escludere altre condizioni o per ottenere ulteriori informazioni, il veterinario potrebbe raccomandare alcuni test diagnostici aggiuntivi:

  • citologia: il veterinario potrebbe prelevare un campione del contenuto della cisti utilizzando un ago sottile. Questo campione viene poi esaminato al microscopio per determinare la natura delle cellule presenti e verificare la presenza di batteri o altri microrganismi;
  • biopsia: in alcuni casi, soprattutto se si sospetta una condizione più seria come un tumore, potrebbe essere necessaria una biopsia. Questo prevede il prelievo di un piccolo campione di tessuto dalla cisti per un esame istologico;
  • esami del sangue: possono essere utili per valutare lo stato di salute generale del cane e per escludere condizioni sistemiche che potrebbero contribuire alla formazione della cisti;
  • radiografie: In rare occasioni, il veterinario potrebbe richiedere delle radiografie della zampa per escludere problemi ossei o la presenza di corpi estranei;
  • coltura batterica: se si sospetta un’infezione, il veterinario potrebbe prelevare un campione per una coltura batterica, che aiuterà a identificare il tipo specifico di batterio coinvolto e a determinare l’antibiotico più efficace per il trattamento.

Una volta completata la valutazione, il veterinario sarà in grado di confermare la diagnosi di cisti della zampa e di escludere altre condizioni simili, come ascessi, tumori benigni o maligni, o reazioni da corpo estraneo. Questa diagnosi accurata è cruciale per sviluppare un piano di trattamento appropriato e efficace.

Come curare le cisti nelle zampe del cane

Il trattamento delle cisti della zampa del cane può variare a seconda della gravità della condizione, della causa sottostante e delle caratteristiche individuali del cane. In generale, l’obiettivo del trattamento è alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione e prevenire la recidiva. Ecco una panoramica delle principali opzioni di trattamento:

  • trattamento conservativo: per cisti piccole e non infette, un approccio conservativo può essere sufficiente. Questo può includere l’applicazione di impacchi caldi sulla zona interessata per favorire il drenaggio naturale della cisti, l’uso di stivali protettivi per evitare ulteriori traumi durante le passeggiate, e la limitazione dell’attività fisica del cane per ridurre lo stress sulle zampe;
  • terapia medica: in molti casi, il veterinario prescriverà una terapia farmacologica. Questa può includere antibiotici per trattare o prevenire infezioni, antinfiammatori per ridurre il gonfiore e il dolore, e in alcuni casi, farmaci antistaminici se si sospetta che le allergie siano un fattore contribuente;
  • drenaggio: per cisti più grandi o che causano un disagio significativo, il veterinario potrebbe optare per il drenaggio. Questa procedura viene generalmente eseguita sotto anestesia locale o sedazione leggera. Il veterinario incide la cisti e ne drena il contenuto. Dopo il drenaggio, la cavità viene generalmente lavata con una soluzione antisettica;
  • escissione chirurgica: In casi ricorrenti o particolarmente problematici, potrebbe essere necessaria l’escissione chirurgica della cisti. Questa procedura prevede la rimozione completa della cisti e del tessuto circostante. Sebbene sia un trattamento più invasivo, l’escissione chirurgica offre il vantaggio di ridurre significativamente il rischio di recidiva;
  • laser terapia: alcune cliniche veterinarie offrono trattamenti con laser a bassa intensità, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e promuovere la guarigione dei tessuti;
  • terapie alternative: in alcuni casi, i proprietari possono esplorare opzioni di trattamento complementari come l’agopuntura o la fitoterapia. Tuttavia, è importante discutere sempre questi approcci con il veterinario prima di iniziarli.

Dopo il trattamento iniziale, il follow-up è cruciale. Il veterinario potrebbe richiedere visite di controllo per monitorare il processo di guarigione e assicurarsi che la cisti non si ripresenti. In alcuni casi, potrebbero essere necessari trattamenti ripetuti o un approccio combinato per gestire efficacemente la condizione.

Prevenzione e cura a lungo termine

Prevenire la formazione di cisti della zampa del cane o prevenirne la recidiva richiede un approccio olistico alla salute delle zampe del vostro animale domestico. Ecco alcune strategie che potete adottare per mantenere le zampe del vostro cane in salute:

  • igiene regolare delle zampe: lavate e asciugate accuratamente le zampe del vostro cane dopo le passeggiate, soprattutto se ha camminato su superfici sporche o contaminate. Questo aiuta a rimuovere potenziali irritanti e a mantenere pulita la pelle tra i cuscinetti;
  • toelettatura: mantenete il pelo tra i cuscinetti plantari ben tagliato. Il pelo lungo può intrappolare sporcizia e umidità, creando un ambiente favorevole allo sviluppo di infezioni;
  • controlli regolari: ispezionate regolarmente le zampe del vostro cane per individuare precocemente eventuali segni di irritazione, gonfiore o formazione di cisti;
  • dieta equilibrata: una dieta sana e bilanciata può contribuire alla salute generale della pelle e del pelo del vostro cane, rendendolo meno suscettibile a problemi cutanei;
  • gestione del peso: mantenere il vostro cane a un peso salutare riduce lo stress sulle sue zampe e può aiutare a prevenire la formazione di cisti;
  • protezione delle zampe: considerate l’uso di stivali per cani quando camminate su superfici ruvide o in condizioni meteorologiche estreme. Questi possono proteggere i cuscinetti plantari da lesioni e irritazioni;
  • gestione delle allergie: se il vostro cane soffre di allergie, lavorare con il veterinario per gestirle efficacemente può ridurre il rischio di irritazioni cutanee che possono portare alla formazione di cisti;
  • evitare traumi ripetuti: cercate di limitare l’attività del vostro cane su superfici particolarmente dure o abrasive, soprattutto per periodi prolungati;
  • integratori per la salute della pelle: in alcuni casi, il veterinario potrebbe consigliare supplementi come acidi grassi omega-3 per supportare la salute della pelle e del pelo del vostro cane;
  • ambiente domestico sicuro: assicuratevi che l’ambiente domestico sia privo di oggetti appuntiti o abrasivi che potrebbero danneggiare le zampe del vostro cane.

È importante ricordare che mentre queste misure preventive possono ridurre significativamente il rischio di cisti della zampa, non possono garantire una prevenzione al 100%. Alcuni cani possono essere geneticamente predisposti a sviluppare queste cisti, e in questi casi, una gestione attenta e un monitoraggio regolare sono fondamentali.

© 2024, Roberto Rossi. Riproduzione Riservata

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