L’Appenzeller, noto anche come Appenzeller Sennenhund o Appenzell Cattle Dog, è una razza canina originaria dalle Alpi svizzere e, in particolare, della regione di Appenzell, di cui prende il nome.
Questo eccezionale cane ha una storia che affonda le radici nelle tradizioni pastorali e agricole della Svizzera: il suo aspetto robusto e il suo carattere vivace, gli hanno permesso di diventare rapidamente non solo un fedele compagno di lavoro per gli allevatori, ma anche un amato cane da compagnia per molte famiglie in tutto il mondo.
Le origini: dal pascolo svizzero alla diffusione internazionale
La storia dell’Appenzeller inizia nelle pittoresche valli alpine della Svizzera orientale. Per secoli, questi cani hanno lavorato al fianco degli allevatori, guidando il bestiame attraverso i pascoli di montagna e proteggendo le fattorie da intrusi e predatori. La razza si è evoluta naturalmente per adattarsi alle esigenze degli agricoltori locali, sviluppando una combinazione unica di forza, agilità e intelligenza.
Nonostante la sua lunga storia, l’Appenzeller è stato riconosciuto ufficialmente come razza distinta solo all’inizio del XX secolo. Nel 1906, il famoso cinofilo svizzero Max Siber iniziò a promuovere attivamente la razza, lavorando per standardizzarne le caratteristiche e aumentarne la popolarità. Grazie ai suoi sforzi, l’Appenzeller iniziò a guadagnare riconoscimento oltre i confini della sua regione d’origine, attirando l’attenzione di appassionati di cani in tutta Europa.
Le caratteristiche fisiche dell’Appenzeller
L’Appenzeller è un cane di taglia media, caratterizzato da un corpo muscoloso e ben proporzionato. I maschi generalmente raggiungono un’altezza al garrese di 52-56 cm, mentre le femmine sono leggermente più piccole, misurando tra i 50 e i 54 cm. Il peso di un Appenzeller adulto varia solitamente tra i 22 e i 32 kg, con i maschi tendenzialmente più pesanti delle femmine.
Il mantello dell’Appenzeller è uno dei suoi tratti più distintivi. Il pelo è corto e fitto, con un sottopelo denso che fornisce un’eccellente protezione contro le intemperie. Il colore di base è nero o marrone scuro, con caratteristiche macchie di colore ruggine sulle guance, sopra gli occhi, sul petto e sulle zampe. Molti Appenzeller presentano anche una tipica “cravatta” bianca sul petto e sfumature bianche sulle zampe e sulla punta della coda.
La testa dell’Appenzeller è proporzionata al corpo, con un cranio piatto e un muso di lunghezza media. Gli occhi sono di media grandezza, a forma di mandorla e di colore marrone scuro, conferendo al cane un’espressione attenta e intelligente. Le orecchie sono triangolari, di dimensioni medie e portate piegate in avanti quando il cane è attento.
Il carattere dell’Appenzeller
Il temperamento dell’Appenzeller riflette la sua storia di cane da lavoro versatile. Questi cani sono noti per la loro energia inesauribile, la vivacità e l’intelligenza acuta. Sono estremamente leali e protettivi nei confronti della loro famiglia, caratteristiche che li rendono eccellenti cani da guardia.
L’Appenzeller è un cane che ama stare al centro dell’attenzione e partecipare attivamente alla vita familiare. È giocoso e affettuoso con i membri della famiglia, ma può essere riservato con gli estranei. Una combinazione di vigilanza e devozione che lo rende un compagno ideale per famiglie attive che apprezzano un cane che possa essere sia un protettore che un amico fedele.
Tuttavia, è importante notare che l’Appenzeller ha una personalità forte e può essere testardo. Questa razza richiede un proprietario paziente e coerente, in grado di fornire una guida ferma ma gentile. Senza una leadership adeguata, un Appenzeller può diventare dominante o sviluppare comportamenti indesiderati.
Come addestrare l’Appenzeller
L’addestramento di un Appenzeller richiede dedizione e coerenza. Questi cani sono intelligenti e imparano rapidamente, ma possono anche essere indipendenti e testardi. L’addestramento dovrebbe iniziare presto, idealmente quando il cane è ancora cucciolo, per stabilire regole chiare e aspettative.
L’approccio migliore per addestrare un Appenzeller è utilizzare metodi basati sul rinforzo positivo. Questi cani rispondono bene alle lodi, ai giochi e alle ricompense sotto forma di cibo. È importante variare le sessioni di addestramento per mantenere l’interesse dell’Appenzeller, dato che può annoiarsi facilmente con compiti ripetitivi.
La socializzazione precoce è cruciale per un Appenzeller. Esporre il cane a diverse persone, animali e situazioni fin da cucciolo aiuterà a prevenire comportamenti eccessivamente protettivi o timidi in età adulta. Attività come le classi di obbedienza per cuccioli possono essere estremamente benefiche, non solo per l’addestramento ma anche per la socializzazione.
Data la loro natura da cane da lavoro, gli Appenzeller eccellono in vari sport canini come l’agility, l’obedience e il flyball. Queste attività non solo forniscono un eccellente esercizio fisico, ma anche una stimolazione mentale che è essenziale per il benessere di questa razza intelligente e attiva.
La necessità di una frequente attività fisica
L’Appenzeller è una razza ad alta energia che richiede una notevole quantità di esercizio quotidiano. I cani di questa razza prosperano in un ambiente che offre loro ampio spazio per correre e giocare. Idealmente, un Appenzeller dovrebbe avere accesso a un giardino recintato, ma può adattarsi alla vita in appartamento se gli viene fornito sufficiente esercizio.
Un Appenzeller adulto necessita di almeno un’ora di esercizio intenso al giorno, che può includere lunghe passeggiate, jogging, escursioni o sessioni di gioco attivo. Oltre all’esercizio fisico, questi cani hanno bisogno di stimolazione mentale regolare. Giochi di problem-solving, addestramento all’obbedienza avanzata e compiti che simulano il lavoro (come il traino di un carretto leggero) possono aiutare a soddisfare il loro desiderio innato di avere uno scopo.
È importante notare che un Appenzeller che non riceve sufficiente esercizio e stimolazione mentale può sviluppare comportamenti distruttivi o eccessivamente abbaianti. Fornire a questi cani un’adeguata quantità di attività non è solo essenziale per la loro salute fisica, ma anche per il loro benessere emotivo e comportamentale.
Come prendersi cura dell’Appenzeller
Nonostante il loro aspetto robusto, gli Appenzeller sono relativamente facili da curare. Il loro pelo corto e denso richiede una spazzolatura settimanale per rimuovere i peli morti e mantenere il mantello in buone condizioni. Durante i periodi di muta, che generalmente si verificano due volte l’anno, potrebbe essere necessario spazzolare il cane più frequentemente.
Il bagno dovrebbe essere fatto solo quando necessario, in genere non più di una volta ogni pochi mesi, a meno che il cane non si sporchi particolarmente. Un bagno troppo frequente può privare il mantello dei suoi oli naturali, che sono importanti per la protezione della pelle del cane.
Come per tutti i cani, è importante mantenere le unghie dell’Appenzeller corte e controllare regolarmente le orecchie per segni di infezione. La pulizia dei denti dovrebbe essere una routine regolare per prevenire problemi dentali.
Per quanto riguarda l’alimentazione, l’Appenzeller beneficia di una dieta di alta qualità, adatta alla sua età, taglia e livello di attività. È importante monitorare l’apporto calorico e il peso del cane, poiché questa razza può essere incline all’obesità se sovralimentata o non riceve sufficiente esercizio.
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