Il comportamento di monta nei cani è un fenomeno naturale che può manifestarsi per varie ragioni, non sempre legate alla riproduzione: quando un cane maschio monta una femmina che non è in calore, dunque, non c’è niente di anomalo o di preoccupante.
Peraltro, si tratta di un comportamento che è molto più comune di quanto si possa pensare e che può essere motivato da diversi fattori che andremo a vedere in questa guida. Cercheremo di comprendere quando è ritenibile normale, quali sono le implicazioni per la salute e il benessere dei cani coinvolti, e forniremo consigli pratici su come gestire e, se necessario, correggere questa situazione.
Capire perché il cane maschio monta una femmina non in calore: le motivazioni
Il comportamento di monta in un cane maschio verso una femmina non in calore può essere attribuito a diverse cause.
Una delle principali ragioni è l’istinto naturale del cane. Anche se la femmina non è in calore, il maschio può reagire a stimoli olfattivi o visivi che interpretano erroneamente come segnali di ricettività. Si tratta di una condotta che può accadere soprattutto in cani giovani o inesperti che stanno ancora imparando a interpretare correttamente i segnali sociali e sessuali.
Un altro motivo comune è l’affermazione di dominanza. La monta può essere un modo per il cane maschio di stabilire o mantenere una posizione gerarchica all’interno del gruppo. Insomma, il comportamento non è necessariamente legato al desiderio sessuale, ma piuttosto a dinamiche sociali complesse che i cani utilizzano per comunicare e stabilire ruoli all’interno del loro “branco”, che in questo caso include umani e altri animali domestici.
Anche lo stress e l’ansia possono anche giocare un ruolo significativo. In situazioni di eccitazione o tensione, alcuni cani possono ricorrere al comportamento di monta come meccanismo di coping. In questo caso, il comportamento può accadere soprattutto in ambienti nuovi, in presenza di altri cani, o in situazioni che il cane trova stimolanti o stressanti.
Naturalmente, l’eccitazione non sessuale è un’altra possibile causa. I cani possono montare altri cani, oggetti, o persino le gambe dei loro proprietari quando sono particolarmente eccitati, ad esempio durante il gioco o in momenti di grande energia. Anche questo comportamento non è dunque legato al desiderio sessuale, ma piuttosto a un eccesso di stimolazione che il cane non sa come gestire diversamente.
In alcuni casi, il comportamento di monta può essere un segno di noia o mancanza di stimolazione. I cani che non ricevono sufficiente esercizio fisico e mentale possono sviluppare comportamenti inappropriati come la monta eccessiva come modo per scaricare l’energia in eccesso o attirare l’attenzione.
Quali sono le implicazioni per la salute e il benessere
Mentre il comportamento di monta in sé non è generalmente dannoso per la salute fisica dei cani coinvolti, può avere implicazioni per il loro benessere emotivo e sociale. Per il cane maschio, l’impossibilità di soddisfare l’impulso sessuale può portare a frustrazione e stress. Questo può manifestarsi in altri comportamenti problematici come l’aggressività o l’ansia.
Per la femmina non in calore, essere montata ripetutamente può essere fonte di stress e disagio. Può sentirsi minacciata o intimidita, soprattutto se il maschio è più grande o più forte. In alcuni casi, questo può portare a conflitti tra i cani e potenzialmente a comportamenti aggressivi da parte della femmina per difendersi.
Dal punto di vista della salute fisica, il rischio principale è legato a possibili lesioni. Se il comportamento di monta è frequente o aggressivo, entrambi i cani potrebbero subire graffi, abrasioni o altri danni minori. In casi estremi, potrebbero verificarsi lesioni più serie, soprattutto se la femmina reagisce violentemente per respingere il maschio.
Inoltre, il comportamento di monta eccessivo può essere un sintomo di problemi di salute sottostanti. In alcuni casi, può essere associato a infezioni del tratto urinario, problemi ormonali, o altre condizioni mediche che richiedono l’attenzione di un veterinario.
Come gestire il comportamento di monta del cane su una femmina non in calore
La gestione efficace del comportamento di monta richiede un approccio che affronti le cause sottostanti e fornisca alternative appropriate per il cane. Il primo passo è sempre l’osservazione attenta del contesto in cui si verifica il comportamento. Identificare i trigger specifici può aiutare a prevenire o interrompere il comportamento prima che inizi.
Una delle strategie più efficaci è la distrazione. Quando si nota che il cane maschio sta per iniziare il comportamento di monta, è importante intervenire immediatamente deviando la sua attenzione verso un’attività alternativa: si può chiamare il cane, offrire lui un giocattolo, o iniziare un gioco o un esercizio di obbedienza. L’obiettivo è ridirigere l’energia del cane in modo positivo e costruttivo.
L’esercizio fisico regolare è fondamentale per prevenire comportamenti indesiderati, inclusa la monta eccessiva. Assicurarsi che il cane riceva sufficiente attività fisica quotidiana può aiutare a ridurre l’energia in eccesso e la frustrazione che potrebbero manifestarsi attraverso il comportamento di monta. Lunghe passeggiate, sessioni di gioco, o attività di agility possono essere molto efficaci.
La stimolazione mentale è altrettanto importante dell’esercizio fisico. Giochi di problem-solving, addestramento all’obbedienza, e attività che sfidano la mente del cane possono aiutare a prevenire la noia e ridurre i comportamenti indesiderati. L’uso di giocattoli interattivi o puzzle per cani può essere particolarmente utile per tenere occupata la mente del cane quando non è possibile interagire direttamente con lui.
In molti casi, il comportamento di monta può essere corretto attraverso un addestramento coerente e positivo. Tecniche di rinforzo positivo, come premiare il cane quando si comporta in modo appropriato intorno ad altri cani, possono essere molto efficaci. È importante evitare punizioni o rimproveri severi, che potrebbero aumentare lo stress e l’ansia del cane, potenzialmente peggiorando il problema.
La socializzazione è un altro aspetto cruciale. Esporre il cane a una varietà di situazioni sociali in modo controllato e positivo può aiutarlo a sviluppare comportamenti più appropriati intorno ad altri cani: passeggiate di gruppo, classi di addestramento, o sessioni di gioco supervisionate con altri cani ben socializzati sono sicuramente delle alternative molto utili.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario separare temporaneamente i cani coinvolti, soprattutto se il comportamento di monta è frequente o causa stress significativo alla femmina. Questa separazione dovrebbe essere accompagnata da un piano di reintroduzione graduale e controllata, sotto la supervisione di un professionista se necessario.
È il caso di ricorrere a un veterinario?
Se il comportamento di monta persiste nonostante i tentativi di gestione e correzione, è consigliabile cercare l’aiuto di un professionista. Un veterinario comportamentista o un addestratore cinofilo qualificato può offrire una valutazione approfondita della situazione e sviluppare un piano di intervento personalizzato.
Un veterinario può anche escludere eventuali problemi di salute sottostanti che potrebbero contribuire al comportamento. In alcuni casi, potrebbero essere raccomandati esami del sangue o altri test diagnostici per verificare eventuali squilibri ormonali o altre condizioni mediche.
In situazioni particolarmente difficili, il veterinario potrebbe considerare opzioni mediche come la castrazione per il maschio o l’uso di farmaci per gestire l’ansia o altri problemi comportamentali. Tuttavia, queste soluzioni dovrebbero essere considerate solo dopo aver esplorato approcci comportamentali e ambientali meno invasivi.
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