Nella vita quotidiana può esserci la necessità di dover intervenire urgentemente per disinfettare una ferita al cane prima di poter andare dal veterinario, specialmente se ci troviamo in un posto lontano dall’ambulatorio. Vediamo come disinfettare una ferita al cane!
Con cosa e come disinfettare una ferita al cane fanno parte di una tecnica di primo soccorso che tutti dovrebbero conoscere, per evitare che una ferita più o meno grave possa peggiorare.
L’intervento fai-da-te è consigliato solamente per le ferite superficiali. In caso di una ferita del cane con pus o comunque di lesioni profonde, invece, è opportuno contattare un veterinario per assicurarsi che non ci siano infezioni e per essere certi di curare il proprio amico al meglio.
La disinfezione
Cosa usare per disinfettare le ferite? L’occorrente che è sempre bene avere a portata di mano è un classico kit di primo soccorso:
- acqua ossigenata o tintura di iodio,
- garze e bende
- il collare elisabettiano per evitare che il cane lecchi i disinfettanti o si stacchi le fasciature
- un paio di guanti sterili.
La medicazione della ferita si basa su due passaggi, dove il primo è la disinfezione.
La ferita è una soluzione di continuo tra l’esterno e l’interno dell’organismo; poiché l’esterno è molto meno pulito dell’interno, alcuni batteri ambientali possono entrare nell’organismo e, tramite il circolo ematico, diffondersi.
Poiché la maggior parte dei batteri si trovano comunque sulla ferita, è importante uccidere quei batteri; lo si può fare con disinfettante di vario tipo, come l’acqua ossigenata, o con un antibiotico per ferite infette come il Betadine.
Sono disinfettanti che bruciano, provocano dolore al cane, ma uccidono i batteri ed è questo ciò che ci interessa. Come disinfettare la ferita del cane con Betadine e simili? Se abbiamo dell’acqua, può essere utile lavarla (dallo sporco) prima di disinfettarla.
Fasciatura ferita al cane
Disinfettare la ferita del cane con acqua ossigenata o altri disinfettanti non basta: occorre evitare che altri batteri ambientali infettino la ferita. Per questo è necessario procedere alla sua copertura, per impedire il contatto con l’esterno.
La cosa migliore è fasciare la ferita con garza sterile, altrimenti va bene un qualsiasi panno, o un fazzoletto pulito. È importante che la fasciatura sia stretta, in modo che il cane non possa rimuoverla. Da evitare invece il cotone, perché lascia i pelucchi nella ferita, poi difficili da togliere.
A questo punto, però, non si scappa: sebbene le nostre manovre siano utili per un primo soccorso, recatevi dal veterinario appena possibile. Servirà una medicazione approfondita (non sempre si hanno a disposizione gli strumenti adatti alla medicazione) per evitare che eventuali batteri rimasti nella ferita possano provocare una setticemia.
Dott. Valerio Guiggi – Medico Veterinario Specialista
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