E finalmente siamo giunti al momento tanto atteso del parto, termine della gravidanza. Un viaggio emozionante, un processo naturale.
Normale ci possa essere preoccupazione e tensione nell’avvicinarsi al fatidico momento anche in relazione alle incognite legate alla salute della cagna e dei cuccioli.
Bene ricordare che la gravidanza del vostro animale è di circa 9 settimane.
In linea generale si nota un abbassamento della temperatura corporea della vostra cagnolina circa 24 ore prima del parto.
Fisiologia del parto
Solo a titolo meramente descrittivo riporto le varie fasi in cui si suddivide il parto e cioè:
-fase dilatante;
-fase espulsiva;
-secondamento:.
La prima fase si ha quando la cervice è completamente dilatata,potendo durare 3-6 ore fino anche 24 per cucciolate numerose. Nella fase espulsiva
Il cane si presenta coricato,potendo presentarsi inquieto e girando diverse volte su se stesso prima dell’espulsione dei cuccioli.
I cuccioli vengono partoriti in media ogni 20-60 minuti, pause superiori tra un cucciolo e l’altro devono destare preoccupazione. La madre li lecca vigorosamente e stimola la respirazione.
Importante è che la madre mostri interesse verso la propria prole.
Nella terza ed ultima fase si ha espulsione delle placente.
I cuccioli possono essere partoriti con le placente intatte o attaccati con il cordone alla placenta, in quest’ultimo caso la placenta sarà espulsa separatamente.
la nascita: il momento più bello
La fine del parto è segnalata dal rilassamento della mamma che si rasserena e accudisce i cuccioli.
La mamma nelle prime settimane della vita dei suoi piccoli si allontana difficilmente dal nido e dai suoi figli, solo per mangiare e per i suoi bisogni.
Importante badare che la mamma si presenti attenta verso i suoi piccoli ed i loro bisogni.
Cuccioli ben cresciuti presentano aumento delle dimensioni, passano la maggior parte della loro giornata dormendo ed attaccati alle mammelle della madre.
Essa provvederà inoltre a lambirli e si occuperà dei loro bisogni fino almeno ai 30 giorni, termine oltre il quale, in linea generale, i piccoli cominceranno a mostrare interesse verso il cibo iniziando così lo svezzamento.
In questo articolo si sono volute tracciate per sommi capi i concetti generali che caratterizzano un parto naturale. Non si è approfondito su patologie e complicazioni e su eventuale parto cesareo.
Per qualsiasi dubbio rivolgetevi serenamente al vostro medico veterinario di fiducia.
Dott.ssa Marilena Russo – Medico Veterinario
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